1. Origine dell'inversione del potere
"... c'è qualcosa di nuovo nell'aria, ... anzi, di antico."
"... c'è qualcosa di nuovo nell'aria, ... anzi, di antico."
Che cos'è una società se non un gruppo di persone SULLO STESSO TERRITORIO che mutuamente si coadiuvano e si supportano? Esso costituisce il mattone elementare e naturale dell'inversione del potere e del suo statuto. Per riscoprire la partecipazione alla politica attiva dobbiamo unirci in ASSEMBLEE DI PROSSIMITA', ed è a loro, nei gruppi più...
Come abbiamo visto lo statuto ad inversione di potere pone il potere decisionale che sia politico o amministrativo nelle basi territoriali e quindi nei gruppi piu' piccoli dell'associazione o del movimento. Ma come ci si relaziona tra i vari gruppi capillarizzati nei territori e fino al nazionale?
Le assemblee territoriali da statuto sono vere e proprie AGORA' dove si dialoga ci si confronta e dove si ascolta il pensiero opposto per crescere e costruire insieme il futuro, è diritto dovere rispettare questa indicazione. I gruppi base sono un assemblea territoriale di prossimità e sono costituiti dalle persone sul territorio ed essi hanno da...
Ogni Assemblea territoriale sceglie tra i suoi partecipanti e quindi solo tra persone sul territorio in questione un rappresentante e gli affida un mandato vincolante e scritto , ed ogni rappresentante è sempre rimovibile in qualsiasi momento, la richiesta di rimozione puo' essere emessa da chiunque ed in ogni assemblea si vota la conferma se...
I coadiutori son individuati in Assemblea Plenaria e la durata del loro incarico può dipendere dal tema sul quale sono chiamati a coadiuvare il rappresentante e possono essere destituiti su istanza del 10% dei presenti in assemblea plenaria, o su istanza di uno fra i coadiutori del Rappresentante e con votazione favorevole del 50%+1 dei presenti in...
Come abbiamo visto l'inversione di potere non è solamente uno statuto ma è un nuovo patto sociale in itinere, difatti lo statuto stesso prevede un interscambio solidale tra i partecipanti.