5. Il Rappresentante ed il Mandato vincolante

Ogni Assemblea territoriale sceglie tra i suoi partecipanti e quindi solo tra persone sul territorio in questione un rappresentante e gli affida un mandato vincolante e scritto , ed ogni rappresentante è sempre rimovibile in qualsiasi momento, la richiesta di rimozione puo' essere emessa da chiunque ed in ogni assemblea si vota la conferma se istanziata prima di ogni ordine del giorno!
Il Rappresentante è l'unico tenuto ad esprimere un voto nell'ambito dei gruppi di rappresentanza cui partecipa;
Il peso del voto di un rappresentante, sarà pari al numero di persone fisiche che rappresenta;
Deve attenersi "scrupolosamente" al mandato in suo possesso.
I coadiutori costituiscono l'organo di controllo primario dell'operato del Rappresentante in sede di rappresentanza.
Ove due o più assemblee territoriali siano chiamate ad una decisione che le riguarda ma i numeri dei partecipanti fossero differenti per la differente composizione delle varie assemblee, il peso dei rappresentanti sarà proporzionale anche all'impatto che la decisione avrà sul territorio poco rappresentato in assemblea!

Il mandato è l'insieme delle azioni che devono essere portate a termine e dei limiti inferiore e superiore per ciascuno degli elementi di misura coinvolti (costo, durata, ecc.).
Contiene esclusivamente Ciò che è consentito, cosicché, se qualsiasi elemento non è contemplato nel mandato sarà automaticamente e inappellabilmente non valido.
Il Mandato può essere modificato esclusivamente dall'Assemblea Plenaria con voto favorevole dei 2/3 degli aventi diritto.
I mandati definiti dalle Rappresentanze, ai livelli successivi potranno solo definire azioni e vincoli interni agli ambiti di validità dei mandati del livello immediatamente inferiore.

I rappresentanti come detto non usufruiscono dell'art.67 e possono essere sempre rimossi in tempo reale, discorso diverso è da fare se un assemblea territoriale ha la forza di far eleggere un rappresentante in parlamento o al senato della repubblica, esso usufruendo dell'art.67 della costituzione non puo' essere rimosso dal suo compito istituzionale e verranno di fatto espulsi dall'assemblea del territorio di cui fanno parte e dai quali è stato eletto, ne consegue che la scelta di questa specifica figura di rappresentante deve essere oculata e legata al territorio valutando le possibili fughe ed i costi di un tradimento al mandato!
Discorso complementare va fatto sulla responsabilità civile e penale di un eventuale movimento politico ad inversione di potere, se lo statuto pone i poteri decisionali e sulle scelte amministrative nei gruppi di base è palese ma anche stabilito a statuto che il rappresentante o il presidente in disaccordo con le scelte della base essi hanno l'unica forma di autotutela quella di dimettersi dai loro compiti!

La differenza tra questa struttura e tutti gli altri partiti italiani esistenti è nello STATUTO AD INVERSIONE DI POTERE, molti partiti dicono di essere democratici e di rispondere direttamente alle basi dei militanti, ma la realtà è che nei loro statuti anche quelli migliori la gestione del popolo dal basso è lenta e passa sempre per un assemblea nazionale, che non puoi convocare ogni giorno ma neanche ogni mese , forse ma non accade mai , ogni anno.. In piu' la gestione dello stesso congresso nazionale viene dall'alto e spesso votano per acclamazione, come fecero tra barabba e gesù! Noi da statuto poniamo il controllo politico ed i poteri decisionali in ogni iscritto che lo attua nella sua assemblea territoriale di prossimità quindi sotto casa sua con i suoi vicini, tra di voi prendete ogni giorno le decisioni delle politiche e scrivete i mandati per i vostri rappresentanti che sono vincolanti, non esiste nessun vertice, esistono solo rappresentanti che mandate per vostro conto in assemblee di ordine superiore e che potete rimuovere in ogni momento, tutti i rappresentanti hanno mandati prestabiliti e scritti entro i quali debbono rimanere altrimenti il loro voto non è valido nell'assemblea superiore, nessun potere decisionale è previsto fuori dalla vostra assemblea di prossimità! I partiti sono tutti verticistici, anche il vostro partito del cuore, quello che amate e per il quale lottate, sopratutto quelli nati su di una figura che vi ha appassionato e che avete ammirato! Le basi nei partiti sono trattare da DRUPI che sbandierano applaudono ed ascoltano i vertici parlare! Le assemblee territoriali invece siete voi ed i vostri vicini, pertanto fate scelte buone e giuste!
