2. Da gruppo a società

10.09.2022

Che cos'è una società se non un gruppo di persone SULLO STESSO TERRITORIO che mutuamente si coadiuvano e si supportano? Esso costituisce il mattone elementare e naturale dell'inversione del potere e del suo statuto. Per riscoprire la partecipazione alla politica attiva dobbiamo unirci in ASSEMBLEE DI PROSSIMITA', ed è a loro, nei gruppi più piccoli, che lo statuto pone il potere decisionale!

Ogni quartiere , ogni paese, ogni cittadina, ogni provincia, ogni regione avrà le sue agorà di prossimità ove ogni cittadino potrà partecipare, fino alla nazionale, e saranno gestite dalle persone sui territori secondo le stesse modalità che saranno illustrate nei prossimi articoli !

L'inversione di potere è non solo uno statuto legalmente valido per la gestione non verticistica delle associazioni o dei comitati o dei movimenti ma è una nuova struttura sociale , che scoprirai pian piano nella lettura degli articoli presenti sul questo sito!

Partiamo dal presupposto che la società attuale è strutturata su un modello autodistruttivo, un modello capitalistico assoggettato al dio denaro ed al profitto ecco perchè è inculcato nel nostro pensiero l'organizzazione verticistica e qualsiasi altra è da noi mal compresa o ritenuta utopistica, perchè in decenni e decenni di contrapposizione e contrapposizione sociale a qualsiasi livello ci siamo disabituati al dialogo ed alla vera gestione democratica della polis, oggi pertanto dobbiamo ripartire invertendo l'ordine del potere riportandolo all'origine costituzionale dell'art.1 per poter riscoprire una società sana operosa ed aggregante!

Potremmo evitare la catastrofe politico sociale ed il declino al quale l'occidente si sta indirizzando solo con un organizzazione nazionale e quindi capillare ma costituita da piccoli gruppi territoriali che collaborano tra di loro e che abbiano come previsto dallo statuto il potere decisionale sui vertici stabilendone mandati precisi e vincolanti in tempo reale, anche grazie alle tecnologie del 21esimo secolo ma soprattutto grazie ad una blockchain umana, riportando ogni cittadino a partecipare al il diritto dovere di decidere sulla politica a qualsiasi livello!  

Nelle assemblee territoriali il dissenso è ascoltato e compreso, è parte del dialogo, ed ogni atteggiamento totalitarista dei membri è demonizzato!

Perché non esistono concentrazioni di potere, ma da statuto sono i gruppi base sui territori ad esprimersi attivamente su ogni decisione politica o amministrativa, ed i mandati ai loro rappresentanti sono vincolanti prestabiliti e pubblici e consentono al gruppo di base di detenere il controllo in tempo reale sulle situazioni e le decisioni ! Ogni Assemblea territoriale ha un suo statuto ad inversione di potere ed è collegata alle altre già formatesi o che si formeranno in futuro. Lo Statuto i cui contenuti sono stati scritti dal gruppo dell' Antipotere e tradotto in leggi dagli avvocati di Umanità e Ragione è stato reso disponibile gratuitamente al popolo italiano. Chi decide di fondare un assemblea territoriale nella sua zona ha gli stessi diritti degli altri che si assoceranno e dei partecipanti a qualsiasi altra assemblea di altri territori. Gli iscritti ad un assemblea territoriale eleggono in seno alla stessa un governo composto da un presidente e diversi ministri e coordinatori ma costoro devono guadagnarsi ogni giorno la fiducia dell'assemblea! Avendo uno statuto ad inversione di potere non c'è verticismo come esposto precedentemente, e tutti gli associati hanno diritti e doveri prestabiliti, ogni partecipante puo' richiedere la sostituzione di qualsiasi vertice perché ad ogni riunione si sancisce prima la conferma dei vertici , siano essi alla presidenza dell'assemblea che rappresentanti in assemblee di grado superiore (come quella regionale o nazionale, o quelle che si compongono tra territori interessati ad una certa decisione), le assemblee di grado superiore hanno gli stessi meccanismi pertanto in tempo reale le basi dominano sulla punta della piramide, quando un partecipante ad una assemblea in qualsiasi territorio chiede la rimozione di un rappresentante della stessa assemblea presente in un assemblea di grado superiore si vota immediatamente la scelta, mentre se vuole rimuovere un membro del governo presente in un assemblea di grado superiore viene emesso immediatamente ed obbligatoriamente un comunicato pubblico con le relative motivazione alle quali l'interessato dovrà proporre immediate tesi opposte, ed ogni assemblea territoriale ne discuterà e deciderà se aderire o meno alla rimozione , questa decisione è immediatamente mandato vincolante per il loro rappresentante che voterà nell'assemblea di grado superiore!

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